Verrés

Sorge poco lontano da Issogne, nella media valle della Dora Baltea, una cittadina di antichissime origini, oggi importante centro commerciale e industriale. È Verrès, resa celebre dal castello che sorge su un picco roccioso a strapiombo sul torrente Evançon. Fatto costruire nel 1390 da Ibleto di Challant sui resti di una precedente fortezza, il maniero domina l’intero paese. A chi lo ammira dall’esterno si presenta come un massiccio edificio in pietra di trenta metri di lato, con tutt’attorno un burrone.

All’interno il castello ha la stessa imponenza, con spessi muri (2,5 metri) di pietra bianca e verde, ampie stanze dagli enormi camini, un magnifico scalone che conduce ai piani superiori. La cornice ideale di tante favole ma anche di tragedie. Il potente Renato di Challant ai malfattori riservava una morte atroce facendo aprire sotto i loro piedi una botola che li precipitava contro le rocce dell’Evançon. Ma non tutti gli Challant erano spietati… Nel 1442 la figlia di Francesco, esclusa dall’eredità paterna in quanto donna, rischiava di perdere il feudo e l’amato castello. Così pensò di conquistarsi i sudditi partecipando a una festa di popolo e scese in piazza con il marito Pierre.

Il Carnevale storico di Verrès – fra i più noti della Valle d’Aosta – ogni anno mette in scena nelle sale del castello la storia della coraggiosa Challant.