Parco Regionale del Monte Avic

Un parco naturale di grandissimo pregio, popolato da ermellini e stambecchi, marmotte e camosci, e da una magnifica foresta di pini uncinati, la più estesa della valle d’Aosta. Istituito nel 1989 e ampliato nel 2003, il Parco regionale del Mont Avic si estende nell’alta valle di Champdepraz su oltre 5000 ettari in un’area di grande valore naturalistico. Qui si ammirano la magnifica foresta di pino uncinato, una conifera poco diffusa sulle Alpi italiane; numerosi specchi d’acqua fra i quali spicca il Gran Lago, il più esteso della Valle d’Aosta, e la piramide rocciosa del Mont Avic (3006 m). A differenza del Gran Paradiso non vi sono ghiacciai.

Gli amanti della flora alpina possono scoprire varietà botaniche rare come la pianta insettivora Drosera rotundifolia; chi è appassionato di animali può avvistare camosci, stambecchi, ermellini e fagiani, ascoltare il battere del picchio nero, osservare le evoluzioni dell’aquila reale. Fra i tanti sentieri che attraversano il Parco, eccone due molto belli: quello Veulla-Lac de Servaz, lungo 5 chilometri, in 2-2,30 conduce dai prati di Chèvrere all’alpeggio di Servaz e all’omonimo lago; un altro è quello che dal rifugio Barbustel sale al Gran Lago.

Parco naturale del Gran Paradiso

Il più antico Parco nazionale ospita una straordinaria flora e fauna, vero eden di stambecchi e camosci, e consente emozionanti escursioni tra pascoli e boschi. Lo stambecco è il suo simbolo. Il primo Parco nazionale…