Nettare divino

Vigneti piccoli ma capaci di produrre ottimi bianchi e rossi. In Valle d’Aosta sono meno di mille gli ettari coltivati a vite, su terreni “strappati” alla montagna attraverso il sistema delle terrazze. Le zone di produzione e le maggiori cantine si estendono lungo la valle centrale, quella della Dora Baltea, e vanno dai 300 metri di altitudine di Pont Saint-Martin fino ai 1200 di Morgex. Gli intenditori o i semplici appassionati possono seguire la Route de Vins, una strada che lungo le statali 26 e 27 guida a scoprire tutti i vini della regione.

Fra i rossi vanno segnalati il Donnas e l’Enfer d’Arvier, corposi e dal gusto delicato; sempre tra i Doc, un vino più robusto è il Torrette Superiore. Fra i nettari bianchi si distinguono il Nus Malvoisie, delicato e armonico, e il Blanc de Morgex et La Salle, uno Chardonnay ideale per gli aperitivi. Finissime anche le grappe, ottenute lavorando le vinacce che restano dopo la vinificazione dell’uva.

Il caffè alla valdostana nasce cosi, mescolando caffè bollente con grappa o con il famoso genepì. Quest’ultimo è un liquore ottenuto dall’utilizzo dell’achillea (Artemisia glacialis), una pianta che cresce ai piedi dei ghiacciai, messa a macerare nello spirito.

Mele e pere

La frutta sulla tavola valdostana non manca mai. Il territorio perlopiù montagnoso limita le aree coltivabili ai fondovalle. Qui la posizione soleggiata e il clima asciutto e ventilato permettono di coltivare alberi da frutto, soprattutto…

Courmayeur

L’arrampicata sportiva è uno sport di nuova generazione. Nasce infatti negli anni ’70 sulle pareti ardite delle Montagne Rocciose degli Stati Uniti, quando alcuni coraggiosi iniziano a sfidare vuoto e roccia con mani e piedi….

Aosta romana

Situata al centro della valle che porta il suo nome, Aosta ha origini molto antiche. Prima dei Romani l’abitarono fin dal IV secolo a.C. i Salassi, una popolazione di stirpe gallo-ligure. Ma presto l’area divenne…

Aosta oggi

Immersa nel verde di un’ampia conca, Aosta sorge a 583 metri di altitudine, dove la Dora Baltea confluisce nel torrente Buthier. Unico per bellezza il paesaggio che la circonda: le imponenti vette del Grand Combin…

Aosta medievale

Dopo la caduta dell’Impero romano, la “Roma delle Alpi” precipitò in un lungo periodo di decadenza. Aosta subì le invasioni barbariche spopolandosi fino a diventare un borgo rurale e solo intorno al Mille iniziò a…

Terme Pré-Saint-Didier

Le acque termali vennero scoperte dai Greci, ma furono i Romani a sfruttarne appieno le virtù terapeutiche, costruendo terme per la cura e il benessere del corpo in ogni angolo dell’impero. Da quelle di Pompei…

Parco Regionale del Monte Avic

Un parco naturale di grandissimo pregio, popolato da ermellini e stambecchi, marmotte e camosci, e da una magnifica foresta di pini uncinati, la più estesa della valle d’Aosta. Istituito nel 1989 e ampliato nel 2003,…

Verrés

Sorge poco lontano da Issogne, nella media valle della Dora Baltea, una cittadina di antichissime origini, oggi importante centro commerciale e industriale. È Verrès, resa celebre dal castello che sorge su un picco roccioso a…

Issogne

Fra le “sentinelle delle Alpi”, quella di Issogne è la più raffinata e appare più come un’elegante residenza che non una fortezza. Eppure lungo il corso della Dora Baltea Giorgio di Challant alla fine del…